2)PROGRAMMARE... DA ZERO
Come dice la parola stessa, programmare significa preparare qualche cosa per il futuro, nel nostro caso si può dire "preparare qualche cosa che poi dovrà fare qualche cosa".
Ovviamente però qui si parla al computer, non di una persona a cui puoi dire "se piove prendi l'ombrello", perché puoi provare ad urlare quanto vuoi davanti allo schermo ma non vedrai mai il computer fare l'azione che gli hai detto di fare. Questo perché il computer è un oggetto, come una penna, un tavolo, un motorino ecc.. E' un insieme di pezzi di plastica, rame e silicio. Si tratta di una macchina, come il tuo motorino, che per "dirgli" di andare avanti devi usare l'acceleratore.. Non servirebbe a niente sussurrarglielo o scriverglielo su un foglio.. Ha il suo modo di interagire con te, come ogni altra macchina. Dunque, per dire al computer che quando si clicca su un bottone o si preme un tasto dovrà fare questa o quella cosa avrai bisogno di un linguaggio che lui possa capire. Il problema è che l'unico linguaggio che capisce il computer è proprio quello che non capiresti tu. E' un linguaggio fatto di 1 e di 0 con cui noi esseri umani non abbiamo tanto a che fare e che risulterebbe troppo complicato.
Allora, visto che il computer ha la peculiarità di essere velocissimo, anche se saranno necessari tante operazioni, potremmo fargli tradurre ciò che scriviamo, in un linguaggio che possa capire per poi fargli eseguire le istruzioni che gli abbiamo detto di fare. Questa procedura è detta compilazione ed è quello che fa il programma che abbiamo appena installato: Visual C# 2005 Express Edition. Ovvero, trasformare il testo che abbiamo scritto in C# nel linguaggio del computer.
- Codice:
Scriveremo in linguaggio C# e “compilando” trasformeremo le nostre istruzioni nel linguaggio macchina (fatto di tanti uno e zero che noi mai vedremo), che andranno a creare il nostro programma .EXE.
Visual C# 2005 è un compilatore (e molto altro) che permette al programmatore di scrivere del testo come su qualsiasi documento che poi verrà tradotto nel linguaggio comprensibile dal computer creando così il programma eseguibile dall'utente.
Si presenta come un editor di testo con tante opzioni per noi ancora incomprensibili.
L' operazione che esegue il Visual C# si definisce dunque compilazione, cioè il passaggio dal codice sorgente al programma finito. Basta dunque scrivere il nostro programma e premere su "Compila" o "Avvia debug"o "Pubblica" ( o più semplicemente premendo il tasto F5 )per eseguire il nostro programma e creare il nostro eseguibile, pronto all'uso dall'utente finale.
Per compilazione si intende dunque quel processo tramite il quale un programma, scritto in un linguaggio di programmazione, viene tradotto in istruzioni eseguibili dal processore.
Dunque, se noi scrivessimo questa frase su una pagina del Visual C#: "Se viene premuto il tasto freccia destra, fai muovere il modello verso destra" e poi compiliamo, dovrebbe funzionare..
Peccato però che il Visual C# non comprenda l'italiano e che (per fortuna) usi una grammatica molto meno ricca di una qualsiasi lingua parlata. Tutti i linguaggi usano come base la lingua inglese e dunque tutte le istruzioni dovranno essere scritte in inglese. Non preoccupatevi se non parlate inglese, se fosse italiano o ostrogoto, non cambierebbe nulla, non risulterebbe ne più facile ne più difficile.
Ciò che dovremmo scrivere in inglese sarebbe: "Se tasto destro premuto, coordinata X dell'oggetto aumenta di tot" .
Già sarebbe meglio, ma non si muoverà nulla e ancora una volta il nostro compilatore non saprebbe come tradurre quello che abbiamo scritto nel linguaggio comprensibile alla macchina e ci rimanderà un errore. Come detto bisogna usare una sintassi adeguata fatta di parentesi e parole chiave.
La sintassi corretta sarebbe SE(tasto.destra=premuto){modello.x=modello.x+tot;}. E qui quasi ci siamo.
Ogni volta che vogliamo dire al computer di fare una cosa, solo quando si verifica una determinata condizione (nel nostro caso il tasto destro è premuto), incontreremo una parolina che è sicuramente l'istruzione più importante di tutte, qualunque linguaggio si usi: SE. Appunto, la condizione. A condizione che il tasto destro sia premuto, allora fai questo o quello.. In inglese: IF.
Come avrete notato ci sono dei "segni uguale" delle parentesi tonde, delle parentesi graffe e un punto e virgole che non sappiamo bene cosa ci stiano a fare. Quei simboli sono necessari per una sintassi corretta, come se stessimo scrivendo una frase in italiano.
Questa è la sintassi del linguaggio C#(si pronuncia C Sharp) che il Visual C# comprenderà e che riuscirà finalmente a compilare, trasformando le nostre istruzioni dal linguaggio C# al linguaggio macchina che creeranno il nostro programma/gioco.
Se su un tema di italiano scrivessimo la frase "forse :domani!andrò]al(mare..." la nostra professoressa di darebbe un bel 2 in grammatica(e forse ci farebbe vedere da uno specialista), perché ciò che abbiamo scritto in italiano non è corretto, anche se il senso si capisce, ci sono degli errori grammaticali, dunque è sbagliato. Stessa cosa quando scriviamo in un linguaggio di programmazione, la sintassi deve essere quella corretta, non ce la possiamo inventare.
[code]if ( condizione ) { fai questo; }[\code]
Eccoci qua, questa è la grammatica corretta della lingua che stiamo parlando, il C#.
Prima di tutto l'istruzione IF che verifica la condizione, cioè se quello che abbiamo scritto all'interno delle parentesi tonde sia vero o falso. Appena chiusa la parentesi tonda della condizione troviamo la parentesi graffa dove ci sarà il codice che verrà eseguito solo se la condizione risulterà vera. L'operazione che verrà seguita termina con un punto e virgola che sta sempre a determinare la fine dell'operazione che vogliamo far fare al computer. Chiudiamo la parentesi graffa e il gioco è fatto.
Come avrete capito la simbologia è molto importante, sarà necessario utilizzare simboli come l'uguale, il minore, il maggiore ecc...